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58 Years of Building Design

Carlo Alborno was born in Bordighera in 1943, the son of Agostino, a Ligurian, and Maria, a Piedmontese native of Asti, owners of the family flower growing business founded by his grandfather Carlo, nicknamed "Charles." Popular tradition holds that he was the illegitimate son of the famous architect Charles Garnier, who had a home and studio in Bordighera. At just 14 years old, Carlo was noticed by his cousin Mario Battista Alborno, an architect, during a visit to relatives. Impressed by a drawing of a house he had drawn himself, he decided to take him into his studio. Carlo thus definitively abandoned the flower growing business for which he was destined, beginning a direct "on-the-job" apprenticeship. He remained in his cousin's studio for ten years, gaining valuable hands-on experience. In the following years, thanks also to the encouragement of local entrepreneurs, he made the difficult decision to open his own studio. Meanwhile, with great determination, he earned his surveyor's diploma through cumulative exams. In 1967, he began his freelance career, focusing primarily on residential construction and designing condominiums, villas, and housing complexes. He was frequently controversial with some fellow engineers and architects, who accused him of lacking full authority to sign projects with certain volumes. He later enrolled in the Faculty of Architecture at the Polytechnic University of Turin, but was forced to abandon his studies due to the ever-increasing workload. At the same time, he continued his work as a designer, striving to maintain the high quality of his work during a period of rapid construction expansion. In 1997, his son Fabrizio graduated in Architecture from the Polytechnic University of Milan and, in 2000, joined the firm founded by his father, focusing on new construction, renovations, and architectural redevelopment. Today, the firm collaborates with a consolidated network of professionals in the fields of architecture, urban planning, and civil engineering, offering a comprehensive design and construction management service for public and private clients. In 2014, the Provincial College of Surveyors of Imperia awarded Carlo Alborno the gold medal for 50 years of diploma and uninterrupted activity. Currently, at the age of 83, he is retired: he continues to frequent his office, read the newspaper, and dedicate himself to his grandchildren, Vinicio and Violante, leaving the management of the construction "problems" to his son Fabrizio.

Carlo Alborno nasce a Bordighera nel 1943, figlio di Agostino, ligure, e di Maria, piemontese originaria di Asti, titolari dell’azienda floricola di famiglia, fondata dal nonno Carlo, soprannominato “Charles”. La tradizione popolare narra che fosse figlio illegittimo del celebre architetto Charles Garnier, che a Bordighera aveva dimora e studio.
A soli 14 anni Carlo viene notato dal cugino Mario Battista Alborno, architetto, durante una visita ai parenti: colpito da un disegno di una casa realizzato in piena libertà, decide di prenderlo con sé nel proprio studio. Carlo abbandona così definitivamente l’attività floricola cui era destinato, iniziando un apprendistato diretto “sul campo”. Rimane nello studio del cugino per dieci anni, formandosi con esperienza pratica quotidiana.
Negli anni successivi, anche grazie alla spinta di imprenditori locali, prende la sofferta decisione di aprire un proprio studio. Nel frattempo, con grande determinazione, consegue il diploma di geometra tramite esami cumulativi. Nel 1967 avvia l’attività di libero professionista, dedicandosi soprattutto all’edilizia residenziale e progettando condomini, ville e complessi abitativi. Non mancano le polemiche con alcuni colleghi ingegneri e architetti, che lo accusano di non avere piena titolarità per firmare progetti con determinate volumetrie.
Si iscrive in seguito al Politecnico di Torino, alla facoltà di Architettura, ma è costretto ad abbandonare gli studi a causa della mole di lavoro sempre crescente. Parallelamente, prosegue con impegno la sua attività di progettista, cercando di mantenere elevata la qualità delle opere in un periodo di grande espansione edilizia.
Nel 1997 suo figlio Fabrizio si laurea in Architettura al Politecnico di Milano e, dal 2000, entra nello studio fondato dal padre, occupandosi di nuove costruzioni, ristrutturazioni e riqualificazioni architettoniche. Oggi lo studio collabora con una rete consolidata di professionisti nei settori dell’architettura, urbanistica e ingegneria civile, offrendo un servizio completo di progettazione e direzione lavori per committenti pubblici e privati.
Nel 2014 il Collegio Provinciale dei Geometri di Imperia conferisce a Carlo Alborno la medaglia d’oro per i 50 anni di diploma e di attività ininterrotta.
Attualmente, all’età di 83 anni, è in pensione: continua a frequentare lo studio, leggere il giornale e dedicarsi ai suoi nipoti Vinicio e Violante, lasciando la gestione delle “rogne” dell’edilizia al figlio Fabrizio.